Gli alberi sono sempre stati i più grandi organismi viventi della terra. Le piante nelle foreste e nelle città stanno morendo per  le ferite e gli abusi inflitti dell’uomo. Certo, gli alberi sono resistenti, ma solo fino a che hanno un’opportunità di sopravvivenza. È compito nostro fornire loro una giusta possibilità di sopravvivenza.

                                                                                                                                                         (Alex Shigo)

L’ALBERO E L’UOMO: IL TREE CLIMBING 

Il TREE CLIMBING è un insieme di tecniche innovative ed ecocompatibili che, attraverso l’utilizzo di corde e attrezzature specifiche, permette di operare su alberi di ogni dimensione e specie in modo sicuro e vantaggioso.

VANTAGGIOSO perché permette di intervenire anche su piante non raggiungibili da mezzi meccanici e di lavorare dall’interno della chioma. Questa, infatti, è la condizione migliore per effettuare lavori in quota, siano essi un abbattimento o una potatura ottimale.

Una POTATURA OTTIMALE si ha quando non viene alterato l’equilibrio statico e dinamico dell’albero. Uno dei fini di una corretta potatura è la diminuzione dell’effetto vela rendendo la chioma permeabile al vento, primo responsabile del crollo delle piante e dello schianto dei rami.

Il TREE CLIMBER non utilizza ramponi o altri strumenti che lesionano fusto, branche o rami se non quando l’albero deve essere abbattuto. Le lesioni provocate da ramponi o altri attrezzi diventano una via d’accesso per funghi e parassiti che nel medio periodo possono compromettere lo stato di salute dell’individuo arboreo in modo irreparabile.

Per operare con la tecnica del TREE CLIMBING è necessario conseguire una certificazione (art. 21 del D. lgs. 81/2008) che ha validità su tutto il territorio nazionale.

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